A cura di Aurelia Casagrande
Tra le innumerevoli immagini sacre che, dalle facciate degli edifici o dall’alto dei pilastrini, testimoniano la profonda devozione della nostra comunità, solita soprattutto nei tempi passati a raccogliersi in preghiera ai piedi di questi, ce ne è un paio la cui intitolazione merita qualche precisazione.
La ricerca storica, infatti, che è sempre in continuo divenire, porta a volte a confutare “verità” ritenute da sempre inossidabili.
Ed è proprio il caso documentato da Aurelia Casagrande nel seguente articolo, nel quale si riferisce di due formelle devozionali in terracotta, presenti su altrettanti edifici storici del nostro paese, le cui immagini, da sempre attribuite a particolari santi, sono invece da ricondursi a soggetti diversi.
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