Riservino ai leviti città da abitare

 

Numeri 35,1-8

Il Signore parlò a Mosè nelle steppe di Moab, presso il Giordano di Gerico, e disse: 2«Ordina agli Israeliti che dell’eredità che possederanno riservino ai leviti città da abitare; darete anche ai leviti il terreno che è intorno alle città. 3Essi avranno le città per abitarvi e il terreno intorno servirà per il loro bestiame, per i loro beni e per tutti i loro animali. 4Il terreno delle città che darete ai leviti si estenderà per lo spazio di mille cubiti fuori dalle mura della città tutt’intorno. 5Misurerete dunque, all’esterno della città, duemila cubiti dal lato orientale, duemila cubiti dal lato meridionale, duemila cubiti dal lato occidentale e duemila cubiti dal lato settentrionale; la città sarà in mezzo. Tali saranno i terreni di ciascuna delle loro città.
6Fra le città che darete ai leviti, sei saranno città di asilo, che voi designerete perché vi si rifugi l’omicida: a queste aggiungerete altre quarantadue città. 7Tutte le città che darete ai leviti saranno dunque quarantotto, con i relativi terreni. 8Le città che darete ai leviti verranno prese dalla proprietà degli Israeliti: da chi ha molto prenderete molto, da chi ha meno prenderete meno; ognuno ai leviti darà delle sue città in proporzione della parte che avrà ereditato».

 

I leviti non hanno proprietà nella Terra, ma saranno gli Israeliti a riservare loro città da abitare. Alle città per abitarvi verranno aggiunti territori per la custodia degli animali e dei loro beni. Le città saranno in mezzo, come centro aggregatore. Nel complesso le città saranno quarantotto.

E’ interessante notare che queste città non sono date a sorte o a caso, ma secondo un sistema di equilibri e proporzioni: “da chi ha molto prenderete molto, da chi ha meno prenderete meno; ognuno ai leviti darà delle sue città in proporzione della parte che avrà ereditato” (8).

C’è dunque una attenzione alle situazioni concrete: il dono deve essere una risposta adeguata ad una precisa necessità. Soltanto così il dono è veramente dono e avviene e si realizza una qualche comunione!

[Va precisato che tutte queste norme, come quelle date precedentemente da Mosè, rappresentano una prospettiva futura, mai compiutamente realizzata nella storia concreta di Israele. Però …, è in questa direzione che il Signore vuole si cammini.]