Gedeone sta per entrare in battaglia.
Il Signore dice a lui una cosa apparentemente strana, senz’altro inconsueta nelle comuni vicende belliche: “La gente con te è troppo numerosa, perché io consegni Madian nelle sue mani”. Poi spiega: Israele (essendo tanti e forti!) potrebbe vantarsi dinnanzi a me e dire: la mia mano mi ha salvato”. Non dovrà essere così. Allora, se la vittoria è di Dio bisogna che questo appaia chiaro …. Per questo, voi siete troppi!
Il test per la partecipazione alla battaglia forse ha un senso (chi trema o soddisfa in tutto la sua sete torni a casa). O forse è una specie di gioco a eliminazione.
Risultarono essere 300 i rimanenti. La loro nota è che hanno fiducia in Dio e non in se stessi. “Con questi 300 uomini che “hanno (soltanto) lambito l’acqua io vi salverò e consegnerò i Madianiti nelle tue mani”.
Notiamo che si dice “io” vi salverò. Dunque “io” … e non altri dèi o voi stessi! Ancora una volta, è la piccolezza/umiltà che ottiene l’aiuto , e non la forza o la potenza.