Invece di “scrutare tempi e momenti” e adeguarsi in pace, c’è chi “lavora e tribola tanto”. Che senso ha tutto questo?
Qoelet risponde dicendo che l’uomo da solo non troverà mai la risposta. Egli vede soltanto dei “pezzetti” di storia e, per di più, non li sa mettere assieme; oppure ne sceglie uno e rifiuta l’altro. L’uomo non riesce a vedere “l’opera di Dio”, cioè, non riesce a vedere che e come ella storia “Dio è all’opera”.
Pertanto, Qoelet dà nuovamente questo consiglio. Vivi ciò che è quotidiano, vivi l’oggi: mangiare e bere, godere del tuo lavoro. Già questo è dono di Dio. Se fai così, se vivi i tempi di Dio e non i tuoi, allora giungerai al timore di Dio.
Non devi togliere nulla e non devi aggiungere nulla a quello che Dio già ti dà. Non sfuggire alla sua volontà … scegliendo tu quale tempo/scelta fare. Non svariare dove ti pare!