Si prese cura di lui

Luca 10,25-37

 

“Beati i vostri occhi perché vedono”.

C’è uno però che non vede, proprio perché appartiene ai sapienti e dotti! E’ un dottore della legge. Conosce le vie di Dio per avere la vita eterna. Sa perfettamente che la via per eccellenza è l’amore di Dio e del prossimo.

Ma … “chi è il mio prossimo?”. Non ha capito o non vuole capire che la sua domanda, formalmente corretta, è sbagliata nel fondo. Anzi, nasconde la tentazione di monetizzare il suo impegno: quando e chi devo amare, e cosa me ne viene?

Non ha capito che è lui che deve farsi prossimo, senza preclusioni, dello sconosciuto, del nemico, di chi capita ogni giorno sulla sua strada …

Il Samaritano, cioè Gesù, fa una cosa per noi impossibile, ma poi ce la dona con la forza del suo Spirito. Vede, prova amore, si avvicina (si fa prossimo!) fascia le ferite, carica su di sé (suo asino!), porta, si prende cura di lui. Questo, Gesù ha fatto per ognuno di noi!

E allora … “va’ e anche tu fa così”.